Proiezioni

Sabato 27 aprile: ore 15,30

– EVENTO SPECIALE –
dopo il film la proiezione esclusiva di
una lezione d’animazione del regista Enzo D’Alò

In regalo a tutti i bimbini presenti:
stampe dei frame del film da colorare e una piccola dolce merenda! 

Titolo originale: Mary e lo spirito di mezzanotte
Nazione: Irlanda, Italia, Germania, Lettonia, Lussemurgo, Regno Unito, Estonia
Anno: 2024
Genere: Animazione
Durata: 1 ora 25 minuti
Regia: Enzo D’Alò
Produzione: Jam Media, Paul Thiltges Distributions, Aliante, Rija Films, Amrion Production, Fish Blowing Bubbles
Distribuzione: Bim Distribuzione

 

 

 

 

 

 

 

Trama

Mary è una bambina di 11 anni che ama cucinare e spera di entrare nella prestigiosa scuola locale, ma sua madre Scarlett, presa da vari impegni, non ha né il tempo né l’abilità di seguirla in cucina e, anzi, tenta di limitare il suo carattere impulsivo impedendole di allenarsi in questo campo. Chi la sostiene è la nonna Emer, che però finisce in ospedale per un improvviso malore, dai dottori dichiarato come incurabile. Per allenarsi e rendere il suo soggiorno in ospedale più piacevole, Mary decide comunque di cucinarle qualcosa, prendendo spunto da un vecchio ricettario di famiglia e facendosi aiutare da Tansey, una misteriosa ragazza che sembra conoscere molto bene la nonna…

Trailer

Recensione

UNA STORIA UNIVERSALE D’AMORE E AMICIZIA CHE CI REGALA UN NUOVO PERSONAGGIO DA RICORDARE

Mary è una bambina di undici anni appassionata alla cucina. La nonna la sostiene sempre, anche quando esaminatori saccenti non apprezzano i suoi piatti. Ma la nonna è anziana e subisce un ricovero in ospedale. Mary ne è addolorata ed aumenta nei suoi confronti le attenzioni da nipote affezionata, sostenuta in questo da una misteriosa giovane donna che è comparsa all’improvviso sul suo cammino.

Dal più irlandese degli scrittori contemporanei D’Alò trae una storia universale.

Il romanzo “La gita di mezzanotte” di Roddy Doyle, autore del famosissimo “The Commitments”, è stato recensito dal Guardian in questi termini: “Una storia deliziosa in cui amore e amicizia, allegria e serietà si fondono alla perfezione. Incanta sin dalla prima frase.” Chi, se non Enzo D’Alò, poteva accettare la sfida di immettere nello stesso film questa molteplicità di sentimenti e stati d’animo facendoli emergere con misura e consentendo ad un pubblico di bambini e di adulti di poterne percepire ed apprezzare anche le sfumature?

Il suo confronto con quelli che erano già dei classici della letteratura attraversa la sua filmografia. La freccia azzurra da Rodari, Momo da Ende passando per Pinocchio per finire con La gabbianella e il gatto da Sepulveda sono lì a testimoniarlo e non hanno sentito il passare degli anni.

In ognuna di queste occasioni D’Alò ha saputo cogliere l’originalità del testo letterario traducendola in immagini per lo schermo che si avvalgono di una semplicità che è frutto dell’approfondimento della pagina scritta.

La rossa Mary, che ha una vitalità estremamente consona al colore delle sue chiome e alle sue origini irlandesi, diventa così un nuovo personaggio da ricordare nella galleria di un regista da sempre attento a coniugare forma e contenuto. Questa volta si consente anche delle variazioni sul piano della grafica quando realizza dei flashback che danno conto di alcune reazioni nel presente altrimenti inspiegabili. Ma ciò che più conta, in questa delicata storia, è l’attenzione nell’affrontare un tema non facile da trattare come quello della malattia di una persona anziana con il conseguente distacco.

Bisogna saperlo fare con i toni giusti, recepibili anche da un bambino, conservando una sostanziale leggerezza all’intero contesto non trascurando anche momenti di decisa allegria. Tutto ciò poi grazie alla presenza di quattro generazioni al femminile che finiranno con l’unirsi per un on the road che non segna una fine ma un vero e proprio nuovo inizio. A cui poi si aggiunge, e non proprio in secondo piano, un riferimento agli innumerevoli game televisivi a base culinaria che sono impostati sulla competizione accesa e, spesso, su preparazioni di piatti così creativi da dimenticare che la tradizione, per essere superata, va conosciuta a fondo.

È nel passaggio di testimone tra nonna e nipote su questo versante che troviamo un ulteriore messaggio non retorico ma anche troppo spesso non tenuto nella dovuta attenzione. Si tratta del rapporto tra giovani e anziani che rischia di essere travolto da un solipsismo digitale che li esclude sia sul piano pratico che su quello comunicativo dal mondo delle nuove generazioni. Mary e la nonna si avvalgono di un passaggio di conoscenze dettato dall’amore per la cucina e dall’affetto che le unisce.

Giancarlo Zappoli – mymovies.it

Prezzi

BIGLIETTO INTERO € 7,50
BIGLIETTO RIDOTTO € 6,00

_ BAMBINI da 4 a 12 anni
_ ADULTI oltre 60 anni
_ PORTATORI DI HANDICAP
_ GIORNALISTA, dietro presentazione di tesserino
_ MILITARI
_ TITOLARI tessera ANEC – UNITA (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo)
_ il MERCOLEDÌ (escluso festivi e prefestivi, e nel giorno di uscita di un film): per TUTTI
_ il VENERDÌ (escluso festivi e prefestivi) per i soci i possessori di:
a) tessera “Vieni al cinema” con di foto di riconoscimento oppure senza foto purché accompagnata da tessera dell’Ente
b) tessera ACI (Automobile Club d’Italia)
c) card Cultura del comune di Imola
d) tesserati Azione Cattolica (adulti, giovani e giovanissimi)

BIGLIETTO OMAGGIO

ACCOMPAGNATORE DI PORTATORE DI HANDICAP
BAMBINI fino a 3 anni
POSSESSORI DI TESSERA DEGLI ESERCENTI SALA CINEMATOGRAFICA (AGIS-ACEC, AGIS-ANEC, ANEM..)
POSSESSORI DI TESSERA ‘EUROPA CINEMAS’