Anche quest’anno Cinema DONFIORENTINI presente alla rassegna di Venezia con le nostre preziose inviate Anna Franceschelli ed Irene Gambetti!

 

Di seguito il resoconto completo di Anna, le sue pagelle ed alcune belle immagini scattate dall’autrice.

“Anche quest’anno il cinema ci ha regalato la Mostra di Venezia, la numero 79, a 90 anni dalla prima edizione. Finalmente senza restrizioni, ma con le misure di prudenza e sicurezza per i numerosissimi spettatori. Finalmente si è rivisto anche il red carpet e i ragazzi che fino dal mattino aspettavano i loro beniamini. Grazie al Don Fiorentini abbiamo potuto fare l’accredito ed assistere a diverse proiezioni.

Devo dire che i nostri tentativi di accedere alle sale tramite le prenotazioni on line sono stati quest’anno veramente difficoltosi , il sistema è veramente complesso, ma per lo più la nostra pazienza davanti al pc o al cellulare per ore è stata premiata.

Ogni edizione ha uno o più temi trasversali di sottofondo, sicuramente il principale è stato la ricerca di un’identità, declinato in molte maniere : il furto di quella altrui; l’ individuazione sofferta o gioiosa di una appartenenza; la scoperta di una diversità ingestibile e disturbante; il bilancio di esistenze  mascherate in ruoli non autentici… I drammi antichi e moderni che uomini e donne portano con sè , nel proprio intimo, nelle piccole comunità familiari e nelle scelte di madri e padri. Temi pirandelliani e topici che toccano sempre. Forse, per alcune pellicole, eccessivamente enfatizzati per incontrare il gusto del pubblico, ma anche questo è cinema.

Poi i conflitti e quanto essi  stravolgano  le nostre vite, anche lontani, l’ambiente, il clima  e i suoi cambiamenti,  la diffusione di malattie sconosciute  con sguardi talvolta catastrofici, ma non così lontani dai disastri che la realtà del mondo attuale ci pone continuamente davanti .

Particolarmente apprezzati i film ispirati a biografie e autobiografie di personaggi iconici del nostro tempo e le due pellicole dedicate alla dimensione del ” sacro”, attuali e originali  molto sentite dai registi, lo si è percepito, e dal pubblico.

Sicuramente anche  la lezione dei grandi registi del passato ( Fellini, Kubrick, Lucas, per citarne alcuni …) trapela nelle pellicole di alcuni grandi nomi passati dalla Mostra, ma nelle Arti l’immaginario si riproduce spesso, saranno gli spettatori in sala a formulare il loro giudizio.

In conclusione una gran bella festa comunque, nutrita dall’impegno di chi lavora nel settore e dalla fantasia, dall’immaginazione  e dalla passione che anche quest’anno accomuna tante persone diverse…

Buone visioni!”

                              Anna


Luca Argentero

Ignazio Oliva

 

Princess

Ricky Tognazzi

Sakura Andô

 


“Premesso che non sono un critico cinematografico , ma solo una modesta appassionata…vi giro le mie valutazioni sui film che ho visto.  Vado in ordine cronologico delle mie visioni:”

White Noise – voto 7

Princess – voto 9

Tar – voto 6

Riget Exodus ( The kingdom Exodus part 1) – voto 8

Bardo,  falsa cronica de unas quantas verdades – voto 5

Vera – voto 9

El Akhira. La derniere Reine – voto 7

Padre Pio – voto 9

Bones and all – voto 6

Monica – voto 5

Aru Otoco ( A man ) – voto 8

L’ origine du mal – voto 9

Master Gardener – voto 9

Argentina – voto 10

Anhell69 – voto 7

Gli ultimi giorni dell’umanità – voto 10

Siccità – voto 4

Blonde – voto 9

St. Omer – voto 10

Les Miens – voto 8

Chiara – voto 9

The matchmaker – voto 9

Hanging garden – voto 6

Bread and salt – voto 8

The hanging sun – voto 9